Piplos

In risposta ad un "incazzatissimo" commento di un certo Piplos, che si dichiara certo che lo avrei cestinato (fatto dopo le prime righe di lettura, una volta capito che non aveva i requisiti per la pubblicazione), devo dire che tra la marea di stronzate una cosa l'ha azzeccata: ho sbagliato il titolo del blog!!!

In effetti chi non legge tutto il blog o comunque non ne evince il senso ed il significato profondo (ma c'è, poi? boh!) è propenso a credere che io ce l'abbia con la distro e che magari non la usi o addirittura la odi: infatti il sapiente Piplos mi invita a installare Vista o comprare un Mac!

Dal momento che ho un dual-boot Ubuntu-Debian da una vita oramai, e che XP risiede in un angoletto dell'ultimo HD proprio per esigenze software sporadiche, e che non installerò mai Vista perchè fa cagare, direi che potrei considerarmi un pinguino coi controcazzi, adoro le Debian-Based ed in particolar modo Ubuntu, il cui sviluppo ha superato ogni aspettativa in pochi mesi.

Tra tutta la merda che il logorroico Piplos ha voluto gentilmente gettarmi addosso, tiro fuori l'unica frase che potrebbe considerarsi sensata: "perchè questo titolo?"

Bene, devo dire che ha ragione, è per questo che ho cambiato da "Ubuntu Violenta" in "#ubuntu-it violenta" così sarà forse più evidente al primo colpo d'occhio con chi stracazzaccio ce l'ho! Contento Piplos? Se no lo cambio in "LocoHell" o "Consiglio Superiore Della Magistratura Italiana di Ubuntu Violento" che ne so, sono aperte le votazioni e le proposte: che nome diamo a questo blog?

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Io lo conosco Piplos

Anonimo ha detto...

Non sono daccordo. Ubuntu è una struttura gerargica piena di burocrazia membri team lazzi e mazzi. Tutto ciò che accade sotto il logo UBUNTU è responsabilità di Ubuntu. Se alcuni anzichè moderatori diventano moralizzatori, la cosa non và bene, e se questo capita è perchè chi deve non controlla e tutto ciò avviene sotto quel marchio. Sembra anzi un atteggiamento voluto e ripetuto promuovere moderatori con nessuna e si vede esperienza tecnica. Il risultato è un'autorevolezza tecnica pari a zero. Tutti sparano le loro fesserie tecniche e non si capisce nulla e su quello nessuno modera, mentre come dici una cosa che non piace subito interviene il moderatore di turno. Ma è un forum tecnico o un convento monastico? Sfido che la gente che ci capisce un pò fugge inorridita. E poi via con le banaltà "la comunità quà" "la comunità la" "lo spirito di ubuntu" "siamo i mejo" "perchè gli altri ci odiano?" E secondo voi tutto ciò accade sotto il marchio Ubuntu senza che Ubuntu ne sappia nulla? Rimetti Ubuntu violenta che è più che corretto.

Alex ha detto...

@anonimo
Ottimo intervento davvero, finalmente qualche riga che pare esser dettata da una mente pensante, ti ringrazio.
Quantomeno analizzi il problema ad un livello più profondo, quasi "politico", e devo darti ragione.
Il discorso "Ubuntu Violenta" comunque, mi pare che includa nella camionata di uva da pestare, anche lo sviluppatore vero, quello che ci permette di lasciare Window$ alle nostre spalle, colui che giornalmente, fottendosene altamente di tutte queste beghe, produce sul serio; ed uve di diversi vitigni non producono un buon vino se non sapientemente dosate.
E' anche vero che "#ubuntu-it violenta" include nella camionata tutti coloro che dedicano ore all'help incondizionato e tecnicamente sono preparatissimi: ci vorrebbe un titolo che univocamente puntasse il dito direttamente sui moderatori.....aiutoooooooooo!!!

Anonimo ha detto...

Un esempio di quel che dico:
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,65063.0.html
Fosse tutti così gli user.

Quà invece c'è la massoneria:
http://forum.ubuntu-it.org/index.php?board=69.0

Ma chi si credono di essere stà gente? Finito il boom "modaiolo" di Ubuntu, tra un annetto o 2 non se ne ricorderà più nessuno.
E cosa più grave e triste non si sarà fatta nessuna cultura informatica con questa gente.

Diego DeLaVega
in arte Zorro

Alex ha detto...

Grande Zorro (o preferisci Diego? o magari Senior De La Vega), ho letto per un'ora di fila!

Incredibile davvero, specie nel primo link che fornisci sono intervenuti praticamente tutti i loschi figuri a dire le stesse cose, della serie "volemose bene, ma decidiamo noi come, quanto e in che modo".

E continuano a sbattere chiunque in "risoluzione controversie", quando uno cerca semplicemente chiarimenti.

Ho apprezzato molto il link alla Massoneria pura e leggere i post relativi alle candidature non so se più mi spaventa, mi fa ridere o mi fa incazzare, ma ti rendi conto? qualcosa tipo "fatti raccomandare da uno che conta altrimenti non ti si considera nemmeno".

E come dicevi tu, tutto avviene all'ombra del marchio della più diffusa ed amata distro del momento.

Grazie infinite per i tuoi contributi, continua a postare chicche del genere, in particolare sulla massoneria vorrei farci un post serio.

Anonimo ha detto...

Ciao Alex,
non so se ti fa piacere, ma sul blog di Piplos ti ho difeso e sostenuto, mi da fastidio chi da per scontato che volgarità vuol dire stupidità e che se si è uno contro l'altro le colpe come minimo sono al 50%.
Devo essere sincera, non so cosa avrei fatto io, ma seguendo per bene tutta la vicenda che mi aveva incuriosito, mi sono resa conto che i moderatori farebbero perdere la pazienza anche ad un santo!

Alex ha detto...

@Leo
non posso che ringraziarti ma non ne vale la pena, ti rendi conto che ti sei messa a discutere con 2 bambini?
Potresti anche essere denunciata per molestie verbali a due minorenni!
Scherzi a parte, lascia perdere, io l'ho fatto.
Se qui ti senti a casa, restaci, sei la benvenuta, e se ti va di contribuire in piena libertà, posta tutto ciò che potrebbe avere attinenza con l'argomento di questo blog.
Grazie di esitere.